FORSE NON TUTTI SANNO CHE ... cronaca di questo inizio di stagione

(foto: ultimo allenamento a Cesana del giovedì 22.00-24.00.. buonanotte!)

Forse tutti non sanno quello che i grigiorossi (e ci mettiamo dentro anche le nostre giovanili) hanno dovuto affrontare nei primi quattro fondamentali mesi di questa stagione.

Sembra scontato che una squadra che in due anni ha ottenuto due promozioni sul campo avrebbe potuto e dovuto fare di più di quei 6 punti finora conquistati in un campionato competitivo come quello di Serie D.

Sembra scontato che l’Under 15 di Willy e Marco, che l’anno scorso aveva centrato la partecipazione alla fase GOLD del campionato, quest’anno ad una giornata dal termine della fase preliminare sia ancora in lotta per accedere alla fase SILVER (la formula quest’anno è totalmente diversa e centrare questo risultato equivarrebbe a quello dello scorso anno).

Sembra anche scontato che l’Under 13 di Gigi e Casta, dopo avere vinto il campionato esordienti lo scorso anno, al primo anno vero nel basket avrebbe per forza dovuto vincere tutte le partite (ne hanno vinte 3 su 4)

Ma per capire il vero immenso valore di questi 6 punti della Serie D, della possibilità di accedere al Silver per l’Under 15 e delle tre vittorie dei piccolini dell’Under 13, bisogna guardare indietro a questi ultimi mesi…

A giugno ci veniva comunicato che per la prima parte della stagione il Palacivitz sarebbe stato inagibile per i noti lavori di ristrutturazione, che dovevano essere necessariamente affrontati per un adeguamento della struttura alle norme di sicurezza anti incendio.

Per via di questa notizia si è aperto un problema enorme per una società che quest’anno ha (finalmente) una squadra in Serie D, due giovanili e 3 squadre di Minibasket… tra parentesi, anche i piccolini del minibasket hanno dovuto rinunciare ad un allenamento settimanale su due, accontentandosi di uno striminzito allenamento di 1 ora a settimana.

Solo grazie alla fatica e al lavoro dei nostri dirigenti (non pagati) siamo riusciti a trovare spazi in altre palestre per poter garantire il proseguo della nostra attività. E’ costato tanto, in termini di fatica e denaro: tutti i nostri risparmi costruiti in 35 anni di attività (senza mai chiudere, fare fusioni o altre operazioni di finanza creativa che si vedono spesso anche ai nostri livelli) che avremmo voluto spendere per dare divise più belle ai nostri ragazzi e bambini, palloni più belli, attrezzature più belle, purtroppo sono serviti per garantire l’attività in questi 4 mesi.

Solo grazie alla fatica dei nostri allenatori (non pagati) si è riusciti a mettere insieme allenamenti in grado di garantire ai nostri ragazzi la continuità nel lavoro, unico strumento per arrivare ai risultati.

Solo grazie all’impegno dei nostri atleti (non pagati) che hanno dovuto accettare condizioni di allenamento a volte improponibili, siamo riusciti ad andare avanti.

E adesso che la luce si vede in fondo al tunnel (a gennaio si torna al Palacivitz!) possiamo dire che noi non abbiamo giocatori e ragazzi, ma abbiamo dei gladiatori.

Se è scontato accedere al Silver o vincere 3 partite su 4, sappiate che i nostri ragazzi delle giovanili hanno rinunciato a molti allenamenti e si sono fatti tutte le partite in trasferta (Teglio, Tirano, Sondrio, Terno D’Isola ecc.) eppure ci sono!!! Ci sono perché già a 13 – 15 anni crescono con il vero cuore Civitz che davanti alle difficoltà si esalta e scrive pagine importanti per la nostra società.

Per la Serie D ieri è stato l’ultimo allenamento a Cesana del giovedì dalle 22.00 alle 24.00. Non è facile finire una giornata di lavoro e andare a fare allenamento a quell’ora. Fa passare la voglia anche a gente che ama la pallacanestro!

Per questo solo se hai un cuore enorme come quello che questo gruppo 2015/16 ha puoi superare tutte le difficoltà; e questo grazie anche ai nuovi innesti che hanno portato una ventata di freschezza e serenità di cui questo gruppo aveva troppo bisogno, insieme di sicuro ai “vecchi” rimasti. Forse negli anni passati, seppur densi di vittorie, non sarebbe stato possibile. E se questo gruppo riuscirà a centrare la salvezza, sarà il risultato più importante della nostra storia. Ce lo siamo detti tante volte, è facile restare uniti quando si vince; è invece bello vedere ragazzi che restano uniti anche di fronte alle difficoltà.

Ecco allora.. se questi 6 punti sembrano scontati, o peggio ancora sembrano troppo pochi, per noi hanno un valore immenso. Il valore di un gruppo che è solo all’inizio della sua avventura e che superando queste difficoltà, crescerà ancora in modo esponenziale.

Infine, ai nostri tifosi vogliamo dire grazie. Vedervi a San Pellegrino a sostenerci riempie il cuore di gioia. La nostra tradizione continua anche di fronte a mille difficoltà, perché il basket a Civate è passione per chi lo gioca e per chi lo segue.

#gocivitz.