Con i denti il Civitz strappa 2 punti a Mezzago
BUTTERFLY MEZZAGO vs G.S.GIOVANILE CIVATESE: 44 -55 (18 -8; 15 -17; 4 -18; 6 -12)
Butterfly Mezzago: Spinelli 18, Oberti 8, Ambrosioni 6, Giardini 4, Arenella 2, Santambrogio 2, Totaro 2,Lombardi 2, Gariboldi, Del Giacco, Minoia. All. Mantegazza
G.s.g. Civatese: Castagna D. 22, Panzeri F. 11, Galli 9, Fracassa 8, Corti 2, Brusadelli A. 2, Negri 1, Valsecchi, Castagna L, Boselli, Bosso Panzeri S. All. Brusadelli M. - Grillo L.
La partita era di quelle difficoltose sul piano psicologico. Infatti, giocare in trasferta contro l'ultima in classifica, che dopo avere vinto 3 partite nelle prime 4, veniva da 16 sconfitte consecutive rappresentava un'incognita con numerose insidie.
Ed infatti la trasferta in terra brianzola si è dimostrata un ostacolo arduo da superare, poichè il Civitz ha dovuto sfoderare una prestazione di carattere per domare i ragazzi della Butterfly Mezzago.
Il Civitz si presenta alla palla a 2 senza il centro Paolo Capovilla, che ha ripreso ad allenarsi questa settimana dopo un lungo stop per bronchite, ma con un grande seguito di tifosi che hanno fatto tremare per 40 minuti i vetri del palazzetto di Ornago.
Pronti via i padroni di casa impongono subito una fisicità dirompente che i ragazzi subiscono oltre misura; la palla fatica ad entrare ed il risultato va subbito sul 12 - 6 per i padroni di casa. Subito si capisce che questa partita non sarà una passeggiata. Infatti i brianzoli continuano con veemenza a recuperare palloni e ad impedire ai grigiorossi di trovare soluzioni facili a canestro. Complici 3/4 palle perse banali il primo quarto finisce sul 18-8.
Sotto di 10 la prima scossa viene data da Pierpaolo Bosso che sembra, nei primi due quarti, l'unico con il piglio giusto. Infatti i grigiorossi grazie alle sue palle recuperate riescono a tornare sotto sul 24 -22, ma negli ultimi due minuti un nuovo black out permette a Mezzago di scavare un nuovo solco con Spinelli scatenato che ne mette 7 in fila per il 33 - 25 che chiude il primo tempo.
Nella ripresa il Civitz capisce che da questa partita resa dagli arbitri un incontro di rugby si può uscire solo con il carattere, lasciando da parte il fioretto e andando di sciabola. E' così che in 10 minuti (+5 minuti del 4° quarto) vengono concessi soltanto 4 punti ai brianzoli. L'attacco ritrova fluidità per lo meno nel tiro da fuori con Castagna e Fracassa, e con le penetrazioni di Danda Galli che arriva costantemente al ferro. La pressione esercitata sugli esterni Mezzaghesi consente un parziale di 4 -18 che chiude il 3° quarto sul 37 -43 per il Civitz.
Nell'ultimo quarto Mezzago rimane a secco per altri 5 minuti. I grigiorossi tornano a faticare in attacco ma gestiscono bene il momento e possono chiudere sul + 11 (44-55).
L'urlo a fine gara con i tifosi accorsi numerosissimi
Partita difficilissima, dove il gioco ha lasciato spazio alla fisicità estrema grazie ad un arbitraggio negativo per una partita di pallacanestro: nessun favoritismo per nessuna delle due squadre che hanno dovuto però accettare ed adeguarsi ad un metro arbitrale adatto forse ad un match di lotta libera. Questo a scapito del gioco della pallacanestro. A fronte di ciò non sono però mancati 4 falli tecnici e 2 antisportivi, inspiegabili visto il metro adottato.
Vittoria di carattere, utile per capire quello che aspetta i grigiorossi nelle ultime 5 partite dove, tolta la trasferta di Treviglio, si affronteranno tutte le squadre in lotta per la salvezza.
Nella prossima gara contro Autovittani Pescate, un eventuale vittoria potrebbe significare salvezza matematica che garantirebbe la possibilità di partecipare al campionato di Serie D anche per la stagione 2016/2017. Risultato storico che non deve apparire scontato.
